Sommario
Siamo agli ultimi colpi di coda di un anno estenuante, a tratti folle.
Un anno in cui il COVID-19, tra tante altre conseguenze, ha amplificato abitudini digitali, ha annullato calendari editoriali e ha dato una scossa alla digitalizzazione aziendale.
La pandemia ha portato a galla problemi e cattivi costumi già esistenti, talvolta fornendo soluzioni e talvolta, invece, mostrando le difficoltà di un sistema non ancora pronto a cambiamenti così importanti. Per la prima volta analisi di settore, previsioni e trend non sono stati in grado di soddisfare la necessità di analisi e programmazione del marketing digitale.
Qual è, allora, il parametro per misurare il modo in cui abbiamo trascorso questo lungo anno, così imprevedibile?
È sui Social Network che abbiamo trascorso gran parte delle quarantene e dell’isolamento della pandemia, è lì che abbiamo condiviso paure, costruito e coltivato contatti, acquistato beni e prodotto contenuti.
Facebook, Twitter, Instagram, Tik Tok e Google hanno da poco diffuso statistiche che possono, in qualche modo, darci un’idea più precisa di cosa abbiamo condiviso nel 2020. Diamo un’occhiata!
Facebook – Together apart
Secondo il report One Year in Review by Facebook, il 2020 è stato l’anno in cui siamo riusciti ad essere vicini, pur restando a casa. Videochiamate e dirette sono raddoppiate grazie anche alle serenate dai balconi del primo lockdown in Italia. Lo sticker “Stay Home” su Instagram è stato usato all’incirca 100 milioni di volte in tutto il modo solo nella prima settimana dal suo lancio.
Instagram – How memes were the mood of 2020
Secondo il report Instagram Year in review, ogni giorno nel 2020 abbiamo condiviso circa 1 milione di meme. Mai prima d’ora la produzione e condivisione di meme si era fatta così importante, aiutandoci a ridere delle brutture di quest’anno infinito.
Giphy – Most-viewed GIFS of 2020
La gif più condivisa nel 2020 dalla piattaforma Giphy? Eccola qui. I momenti di difficoltà del 2020 sono stati accompagnati da un profondo senso di gratitudine verso il personale sanitario e chi è rimasto in prima linea per aiutare gli altri.
The year on Tik Tok – Brands that inspired us
@blue they resigned after this #goodbye #notapro #dayattheoffice #fyp
♬ original sound – user831840572
Nel report The year on Tik Tok – Brands and campaigns that inspired us, il Social Network che ha cambiato linguaggi e creatività delle aziende online ha raccolto tutte le campagne più originali e condivise dell’anno.
Twitter – Best of Tweets 2020
If you can, stay home. We can stop this. #MoveWhatMatters
— Uber (@Uber) March 31, 2020
Nel report Best of Tweets 2020, Twitter ci mostra i tweet che, in diversi ambiti, hanno ottenuto l’attenzione degli utenti. Politica, meme, sport, campagne di sensibilizzazione e tanto altro.
Google – un anno di ricerche
Come ogni anno, Google ci elenca gli argomenti più gettonati nel famoso motore di ricerca. Al primo posto tra le parole più cercate? Coronavirus, ovviamente. Quello che non ci aspettavamo: “Perché le scope stanno in piedi?”
Insomma, il 2020 ha visto crescere l’importanza dello User Generated Content anche sui Social Network più istituzionali: nel momento in cui gli utenti non sono più usciti di casa e non hanno più potuto creare nuovi contenuti, hanno deciso di reinventarli.
Ecco quindi la sfida dei brand del 2021: solo chi riuscirà a farsi scegliere con un mezzo di espressione efficace e non banale vincerà la sfida.
CSO HorAIzon.
Content Creator, Social Media obsessed.